Premettiamo che questi dati sono frutto di una nostra ricerca.

Dalla lettura dei dati raccolti, emergono criticità preoccupanti.

Precisiamo che, per sgombrare il campo da facili strumentalizzazioni, i lavoratori dell’Ente, hanno il diritto, sacrosanto, di partecipare a concorsi allo scopo di migliorare la loro posizione lavorativa, nonchè la loro posizione economica.

I dati di seguito riportati danno un quadro chiaro del trend delle fuoriuscite di personale da questa amministrazione.

Non abbiamo nessun dato in merito alle assunzioni avvenute negli anni 2020 e 2021 ma si suppone che queste non coprano le uscite.

Ad incidere sul numero dei dipendenti in attività nel Comune di Bologna, non sono solo i pensionamenti, ma anche i trasferimenti ad altri Enti (vincitori di concorso ecc,)

Molti di questi dipendenti, come previsto dal contratto vigente, hanno diritto alla conservazione del posto.

Quindi, ad incidere sul numero dei dipendenti dell’Ente, non sono solo i pensionamenti, ma anche quelli trasferiti che pur lavorando presso altri Enti, sono comunque nell’organico dell’Amministrazione.

Ipotizziamo inoltre che, col nuovo Governo, è possibile che tra le priorità vi sia quella di rivedere le norme pensionistiche.

Di questo passo, visto che a breve, potrebbero arrivare i finanziamenti europei, è facile ipotizzare che gli uffici non saranno in grado di espletare tutte le incombenze assegnate.