Ora è il tuo momento: raccogli anche tu le firme per le Progressioni Orizzontali
Sono passati esattamente 6 mesi dalla prima raccolta firme lanciata da un gruppo di collegh* per richiedere di riconoscere le progressioni orizzontali (per capirci i passaggi dal livello B1 a B2, da B2 a B3…, da C1 a C2, da C2 a C3 ecc.) il cui blocco, che dura ormai da molti anni, è stato eliminato dalla legge di Stabilità 2014 a partire dal 1° gennaio 2015.
Le oltre 500 firme allora raccolte in meno di una settimana hanno portato alla richiesta di un’apposita Assemblea RSU che è stata prima convocata, poi annullata e rinviata a data da destinarsi per richiesta di alcune sigle sindacali e mai più riconvocata.
I colleghi non si sono persi d’animo e a luglio hanno inviato una lettera al Sindaco, senza ricevere alcuna risposta e da allora nulla si è ancora mosso, a parte un incontro interlocutorio con l’A.C. nel mese di giugno, sulla spinta delle 500 firme e delle ripetute richieste di CUB-COBAS, ma che ad oggi non ha ancora avuto seguito.
La stessa lettera è stata inviata anche a tutti i rappresentanti sindacali del Comune e, come CUB-COBAS, da subito abbiamo voluto entrare nel merito della questione con i promotori della raccolta firme: riteniamo infatti che il vero compito di un sindacato sia di sostenere le iniziative e le esperienze che partono dalla base e si autorganizzano per difendere i propri diritti.
Da quel momento abbiamo fatto nostre le istanze dei colleghi con riunioni, assemblee per informare i colleghi, la nascita del GdL_Peo, un (preparatissimo) Gruppo di Lavoro (a cui ricordiamo che tutti possono richiedere di partecipare) per l’analisi della nuova situazione normativa, degli accordi decentrati aziendali e dei relativi integrativi, in cui si è scoperto ad esempio come già molti enti (fra cui le Regioni, e in particolare la Regione Emilia Romagna e diversi Comuni italiani) si siano attivati per sbloccare le progressioni e i relativi salari de* lavorat*!
Visto che la situazione per il Comune è ancora ad un punto fermo, i promotori assieme ai lavoratori riuniti nell’assemblea sindacale di giovedì 10 settembre hanno deciso di intraprendere una NUOVA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE DI PROGRESSIONE ORIZZONTALE.
Sempre in assemblea, visto che molt* collegh* si sono detti disponibili e interessati a farsi promotori della raccolta firme nei propri uffici e settori per allargare il numero delle persone raggiunte dalla nuova raccolta firme, si è deciso di realizzare un nuovo appello a Sindaco e Consiglio Comunale e di organizzare una rete di collegh* per la raccolta firme in tutto il Comune di Bologna (ad esempio, anche tra i nidi e le scuole dell’infanzia, nei Quartieri o nei settori più “lontani”).
In questo modo, qualunque lavoratrice o lavoratore (e in moltissimi lo hanno già fatto!) può diventare promotore della raccolta firme.
I fogli pieni di firme e le adesioni alla rete continuano ad arrivare, ma se sei interessato e non sei stato raggiunto ancora da nessun collega della rete dei promotori, ecco cosa puoi fare:
– inviaci una mail a cobaspirsu@comune.bologna.it
– lasciaci un messaggio alla segreteria telefonica CUB-COBAS: 051 2195276
specificando nome, cognome, settore di lavoro e un recapito telefonico o mail per scoprire se qualche collega sta già raccogliendo le firme vicino a te o per essere messi in contatto con la rete dei promotori e ricevere il foglio firma ufficiali da stampare, far firmare e riconsegnare per la raccolta finale.
Perché, se non ci pensi tu ai tuoi diritti,
chi ci deve pensare? 🙂
Leggi la Nuova Richiesta PEO_2015-09 [pdf]