Progressioni economiche: la lettera che abbiamo inviato al Sindaco
Gent.mo Signor Sindaco,
in allegato Le inviamo la nota condivisa delle lavoratrici/ori del Comune di Bologna all’assemblea sindacale del 09 Giugno 2015 e successivamente esaminata e condivisa da altri/e colleghe/i non presenti in assemblea. Si ricorda che su questo tema erano già state raccolte circa 520 firme in pochissimi giorni.
Pertanto, allineandosi a quanto chiesto da lavoratori/trici nella lettera allegata, La invitiamo a fare quanto nelle sue possibilità per risolvere questo problema.
Inviamo cordiali saluti e rimaniamo in attesa di un sollecito riscontro.
Bologna, 22/07/15
Si rimette alla sigla O.S.
CUB/COBAS – Pubblico Impiego
R.S.U. Carla Bertacci
R.S.U. Enrico Tabellini
Lettera allegata:
Egregio Signor Sindaco,
Visto:
il blocco stipendiale e il continuo depauperamento del livello salariale dei dipendenti pubblici di questi anni;
il pronunciamento della consulta della corte costituzionale che reputa illegittimo il blocco stipendiale dei dipendenti pubblici;
in particolare che l’ultima amministrazione commissariale di Bologna ha provveduto unilateralmente alla riduzione del 60% del salario accessorio relativo alla produttività dei dipendenti del Comune di Bologna;
la raccolta firme dei dipendenti del comune di Bologna che, stante lo sblocco legale delle medesime, chiedeva all’amministrazione la riapertura delle procedure di attivazione delle progressioni all’interno del Comune;
il parere favorevole di tutte le organizzazioni sindacali del comune di Bologna e della stessa amministrazione con nota sul portale intranet comunale;
gli impegni presi da codesta amministrazione e da Sua signoria in persona per attivarsi, durante il suo mandato, al fine di recuperare salario per lavoratrici/ori del Comune di Bologna;
per ultimo, ma non meno importante, le attivazioni delle progressioni giuridiche ed economiche effettuate da altri enti del nostro comparto, primo fra tutti la Regione Emilia Romagna;
Considerato:
le Sue lettere aperte mandateci con impegni in tal senso;
la imminente fine del suo mandato;
la possibilità di lasciarci con un bilancio positivo della sua amministrazione.
Le chiediamo di farsi nostro portavoce e intercedere per noi nelle sedi opportune per una tangibile azione in merito alle progressioni orizzontali affinché alle molte parole possano seguire, quanto prima e sicuramente non oltre il corrente anno, fatti concreti che dimostrino realmente la volontà di valorizzare i dipendenti e il loro impegno costante, pur nelle molte difficoltà, nel far funzionare al meglio la macchina comunale.
Fiduciosi in una positiva valutazione e in azioni concrete in tal senso approfittiamo per porgere un cordiale saluto.
Le/i lavoratrici/ori del Comune di Bologna
Sblocco Progressioni Economiche: Lettera de* lavorat* al Sindaco Virginio Merola 22_07_2015 [.pdf]