Tutti avrete visto sui giornali la cronaca di quanto accaduto domenica notte al Museo della musica.

Per noi è fondamentale chiedersi cosa sta davvero dietro alla “tragedia sfiorata” per pura fortuna (il crollo improvviso e devastante è avvenuto di notte e a museo chiuso) e alla  conseguente “manutenzione straordinaria” che ha portato alla chiusura del Museo della musica di questi giorni.

Ma quello che vogliamo raccontare è anche lo spirito di servizio, la tenacia, la professionalità e l’impegno de* lavorat* dei Musei e dei tecnici di Lavori Pubblici e Patrimonio e della Manutenzione del Comune, grazie ai quali una chiusura che rischiava di durare mesi  o anni (come purtroppo per altre sedi museali a Bologna e non solo) si è risolta in meno di una settimana.
È solo grazie a loro, infatti, che il Museo della musica riapre oggi a soli 5 giorni dal disastroso crollo di domenica notte e per questo, da parte nostra e dell’intera cittadinanza, va a loro il più sincero ringraziamento!

Ma l’ennesimo scampato pericolo non risolve le cause profonde dei problemi di un sistema culturale sempre più a rischio: per questo nell’allegato, troverete tutte le proposte de* lavorat*, che porteremo al tavolo sindacale del settore cultura di mercoledì 6 novembre.
Perché con noi

LA CULTURA NON CROLLA!