L’Amministrazione, per garantire la “performance” fa pressioni sul personale per sapere in anticipo chi non intende scioperare, facendo leva sul loro senso di responsabilità in modo da spalmare i carichi di lavoro sulle spalle di chi non può o sceglie di non aderire.

Il personale amministrativo di via Ca’ Selvatica si trova ad applicare le fumose indicazioni di un pdf fatto girare per e-mail.

Molt* lavorat* hanno chiesto alla RSU di incontrare l’A.C. per chiarire una volta per tutte le modalità organizzative in caso di sciopero.

Abbiamo quindi chiesto e ottenuto dall’A.C. un incontro per il prossimo 5 luglio.

I COBAS SARANNO PRESENTI ALL’INCONTRO a tutela del DIRITTO FONDAMENTALE DI SCIOPERO e CONTRO L’ABUSO DI FLESSIBILITÁ nei servizi educativi

Respingiamo al mittente alcune grottesche ricostruzioni che abbiamo visto girare in questi ultimi giorni, che non capendo (o fingendo di non capire) il senso della richiesta di incontro, associa maldestramente la nostra sigla sindacale ad un tentativo dell’Amministrazione di “stringere le regole e incentivare il crumiraggio”, arrivando persino a chiedere l’annullamento di un incontro richiesto dalle lavoratrici e dai lavoratori